credici fino in fondo


Dal capitolo XVI

Per le prima volta, durante la domenica seguente, Andrea apparve strano a Stefania. Aveva qualcosa negli occhi e nel modo di fare che non gli apparteneva. Era un po’ nervoso e allo stesso tempo, di tanto in tanto, appariva apatico. Per un secondo, le sembrò che le sue mani tremassero.

Furono brevi sensazioni, perché Andrea portò Marco dai suoi quasi subito. Stefania, comunque, non si soffermò troppo su queste sensazioni: era troppo presa dalla novità che le cresceva in grembo.

Per tutti, lei era separata e viveva sola. Solo Chiara sapeva dell’esistenza di Federico. Il resto del mondo ignorava la felicità nascosta che Stefania coltivava da settimane.

L’illusione che tutto potesse continuare così, all’insaputa dei genitori, di Andrea, dal quale ora necessitava il divorzio, e di ogni altra persona cara, si frantumava in questa realtà inattesa.

Federico era fuori per lavoro (era previsto che rientrasse da Malpensa non prima dell’ora di cena) e Chiara era dispersa da parecchio. Stefania, sola con se stessa, ebbe il tempo di fare lunghe riflessioni, tutte incentrate verso un unico ineluttabile destino: il cambiamento. L’amore si muoveva.



  

Roberto Cavalli - Copyright 2012